Lez.19 a - I 21 Chakra minori - Sapienza Misterica

SAPIENZA MISTERICA
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Lez.19 a - I 21 Chakra minori

La Dottrina del Filo d'Oro II Le Tre Onde di Vita
I  CHAKRA MINORI

Ci sono nel corpo fisico eterico 49 centri minori, 21 dei quali sono più importanti, e centinaia di centri minori. I Chakra minori corrispondono ad aree ad aree ove i Nadi  cioè le correnti di energia s’intersecano per 14 volte, e ulteriori centri ove le correnti di energia s’intersecano per 7 volte. I Chakra secondari sono importanti per la regolazione dell’energia nelle regioni corporee loro assegnate. Esistono infine anche micro chakra, questi nascono dall’incontro di 3 Nadi.
 
I Chakra secondari nascono dall’incontro di 14 Nadi, cioè 2x7 Nadi. Secondo l’autore di questo studio, il triplice canale per i chakra principali diventa duplice per i centri secondari e dovrebbe essere composto con due gruppi di 7 sottilissime nadi con polarità opposte:
 
a.  Un gruppo con polarità positiva (+);
b.  Un gruppo con polarità negativa (-).   

Il Maestro D.K. ci dice che i centri minori appartengono a due gruppi: il primo, quelli che rispondono alla vita della materia densa, l’aspetto madre, e la cui natura è in realtà sull’arco involutivo; sono retaggio del sistema solare precedente, quando questi centri minori controllavano tutto l’organismo umano; negli iniziati e nei discepoli avanzati, pochi dei centri maggiori erano allora debolmente attivi; il secondo, i centri che rispondono alle energie provenienti dai centri maggiori; essi sono pertanto controllati dal corpo astrale e dall'apparato mentale (Trattato dei Sette Raggi, IV, 465).
 
Ventuno centri secondari si trovano nei seguenti punti:

 
Figura 1. Centri o chakra minori – immagine  da http://www.towardsoneworld.eu/
                                                                        
I due triangoli cui si fa riferimento in questo elenco sono di reale importanza. Uno è sopra il diaframma e l’altro sotto. Il diametro dei centri minori é di circa 7 cm e sono situati a circa 2 cm dal corpo fisico. Il triangolo pranico superiore raccoglie e dirige l’energia verso il basso in una sorta spirale involutiva, mentre il triangolo pranico inferiore riceve le energie e le consolida nella personalità. Queste energie sono forze vitali.      

Figura 2. Due Triangoli di Forza Vitale


IL CENTRO DEL NERVO VAGO può dirsi il più avanzato dei centri minori, non tanto nel suo stato di vibrazione nel senso del suo scopo, l’azione e l’utilità. Il nervo vago, che svolge una parte vitale nell'economia umana, proviene dal sistema simpatico. Questo sistema stimola o accelera, mentre il sistema parasimpatico ritarda o inibisce. Il nervo vago fisico si sviluppa dal cervello al cuore e polmoni, quindi agli organi digestivi.
 
Il nervo vago, che ha la sua origine nel midollo allungato, è anche collegato con il centro Alta Major. Questo centro è all’interno del corpo eterico, vicino alla ghiandola del timo. Il centro del nervo vago regna sovrano per coloro che stanno entrando nel percorso dello Spirito, che vogliono sviluppare lungo le linee che l’evoluzione stabilite o predeterminate. Per il discepolo medio, finché l’anima non esercita un controllo totale e la Monade non governa, lo strumento direttivo principale, tramite il cervello, è il nervo vago, che distribuisce in tutto il corpo le energie (penetrate attraverso il centro della testa).
 
Figura 3. Centro del nervo vago
 
 
Sembra plausibile che il centro Alta Major utilizza il nervo vago per regolare la risposta immunitaria, perché quest'ultimo è collegato con il centro del cuore ed è asservita ad esso (essendo legata alla sua funzione pranico). Come la milza, il centro nervo vago è ora il centro principale per la ricezione di prana, e forma un triangolo radiante eterico (si veda, il Triangolo Pranico), che è l’impulso di origine per la circolazione pranica nel corpo.
 
I centri minori rientrano sotto l’influenza del Chakra maggiore che presiede a quella determinata area corporea in cui sono posti, secondo tale schema:
 
  • CORONALE: centro situato dietro l’occhio destro (1 centro).
  • FRONTALE: centro situato dietro l’occhio sinistro, centro temporo-mascellare destro e sinistro (3 centri)
  • GOLA: centro sotto-giugulare, centro del palmo della mano destro e sinistro (3 centri)
  • CUORE: centro sovramammario destro e sinistro, centro timico-vagale (3 centri).
  • PLESSO SOLARE: centro connesso al plesso, centro presso il plesso, centro epatico, duplice centro splenico (5 centri).
  • SACRALE: centro del testicolo o delle ovaie destro e sinistro (2 centri).
  • BASALE: centro popliteo destro e sinistro, centro della pianta dei piedi destro e sinistro (4 centri)[3].
 
Tra i Chakra secondari, rivestono un’importanza, il centro del palmo delle mani, in stretta connessione con il Chakra del cuore; e il Chakra della pianta del piede, in relazione con il Chakra basale o della radice.

[1] http://www.ruggeropicucci.com/gli%20undici%20chakra%20maggiori.htm
[2] Il nervo vago, che svolge una parte vitale nell'economia umana, proviene dal sistema simpatico. Questo sistema stimola o accelera, mentre il sistema parasimpatico ritarda o inibisce. Il nervo vago fisico si sviluppa dal cervello al cuore e polmoni, quindi agli organi digestivi. Il nervo vago, che ha la sua origine nel midollo allungato, è anche collegato con il centro Alta Major.
[3] Dr. Paolo Lissoni, Ospedale S. Gerardo, Monza. Alla medicina del 3° millennio quale chimica e spiritualità.
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