Parte XXII -Il mistero di Marte
Manas Cosmico
G. de Purucker elenca i Sette pianeti sacri: Saturno, Giove, Marte, il Sole (che sta come sostituto per un pianeta sacro molto vicino al Sole e che forse potremmo chiamare Vulcano), Venere, Mercurio, e la Luna (calcolata anche lei come un sostituto per una Catena Planetaria segreta). Riguardo al pianeta Marte, afferma che la sua sfera fisica è più giovane della Terra, ma attualmente è in oscuramento. È più che semplicemente “addormentato” perché la grande massa delle sue entità viventi si è spostata su Globi più elevati della Catena Planetaria di Marte. Attualmente, le essenze vitali della catena planetaria di Marte hanno lasciato il suo corpo fisico D, avendo terminato lì la loro terza Ronda, sono passati sui suoi altri Globi. Vi è un mistero inerente a Marte, ed è il motivo per cui H.P.B., in certi passi sui sette pianeti sacri, ne menziona solo quattro Saturno, Giove, Mercurio, Venere ed accenna semplicemente agli altri tre. G. de Purucker dice che come il Sole e la Luna che sono sostitutivi di due pianeti segreti, Marte — in una certa misura — è nella stessa categoria. Anche il gruppo www.kumara.us (di Michael A. Robbins) è della stessa opinione commentando la nota teosofica in cui si dice che Marte è una pianeta sacro (FC 207), scrive: “È chiaro che il Sole e la Luna sono come sostituti di Nettuno e Urano. Forse Marte è un sostituto di Vulcano, che non è molto menzionato nella Dottrina Segreta”. In massoneria si dice che Vulcano brunisce lo scudo di Marte. Marte rappresenta il “bugnato ruvido” o pietra grezza che deve essere tagliato e levigato fino a diventare il “bugnato liscio”. Questo è il lavoro di Vulcano. Vulcano è dunque a polarità positiva e Marte a polarità negativa.
Vashisht Vaid scrive che i Sutra di Param Shiva narrano che a causa di una cospirazione contro Brahma (Saturno) da parte dei suoi figli, un gruppo prevalentemente costituito da entità gerarchiche di Venere e Marte e di Plutone. La ribellione fu portata avanti dai Kumara che acquisirono la perfezione mentale nell’ultimo sistema solare, e che ignorarono completamente la legge universale della volontà di fare il bene, unendosi e schierandosi con la cospirazione entità ingannatrici e oscure dei tre Piani inferiori densi del corpo Logos, il Piano Mentale, il Piano Astrale e il Piano Fisico. A capo di questa cospirazione vi fu Marte che governa la Sesta Gerarchia quella dei Pitri o Signori Lunari, e rappresenta la Kundalini latente. Venere e Marte sono descritti dalla mitologia occidentale come amanti.
Il maestro D.K. ci informa che Venere e Mercurio hanno vinto la battaglia contro le forze involutive nei loro Schemi Planetari, e sono pianeti sacri. Marte, la Terra, Plutone e due pianeti velati dal Sole e dalla Luna non lo sono ancora. Fra Marte e Plutone intercorre un rapporto analogo a quello che lega Terra e Venere. In senso esoterico, Marte è “l’alter ego” di Plutone.
Nel Libro di Vashisht Vaid è detto che membri iniziati corrotti che incarnano le energie della costellazione dello Scorpione, la Quarta Gerarchia Creativa umana, i cosiddetti costruttori creativi, che incarnano le energie della costellazione dello Scorpione, e operano attraverso la coscienza del pianeta Mercurio [Budha] deviarono l’esperimento evolutivo (sulla Terra) lasciando che gli spiriti planetari di Marte che sono uno dei padroni della fratellanza Oscura, controllino completamente la razza umana, portandola sul sentiero involutivo, anziché sul percorso evolutivo prescritto, e questo dirottamento è stato compiuto con l’aiuto di due Gerarchie corrotte, la Quarta gerarchia e la Quinta Gerarchia dei Deva, conosciuta anche come la Gerarchia dei Makara che incarnano le energie di Makra Rashi noto anche come la costellazione del Capricorno che agisce attraverso il pianeta Venere [Shukra], portando così la cosiddetta evoluzione scientifica attraverso il 5° Raggio, sul nostro pianeta Terra, a chi controlla l’Economia Mondiale. Sfortunatamente la coscienza corrotta di Venere è dietro a tutti le persone ricche che controllano l’economia delle nazioni, e restano al potere con l’aiuto di militari e polizia, la coscienza del gruppo di Marte, che ha una relazione illegale con Venere. In questa cospirazione è coinvolta anche una parte della Sesta Gerarchia Creativa dei Deva è pienamente coinvolta, che incarnano le energie di Dhanu Rashi noto anche come la costellazione del Sagittario, e che sono noti come gli spiriti planetari di Marte [Mangla]. Ricordiamo che in ogni Schema vi è un Globo legato a uno degli altri Sei Logoi Planetari.
La Terra partecipò a questa ribellione guidata da Marte, non per nulla il Maestro D.K. ci dice che il karma del nostro Logos Planetario è stato assai pesante, ed è ora velato dal mistero della personalità (FC 207). Il pesante carico karmico del nostro pianeta riguarda i disastri dello sviluppo sulla Terza Catena di un’era planetaria precedente: la Catena Lunare. È enigmatico dire che il nostro karma planetario è “velato nel mistero della personalità in questo momento”. Questo velo collega il nostro karma planetario alla Quinta Gerarchia creativa: quella dei Makara. Il nostro Logos Planetario non è un’anima pienamente funzionante, libera dai limiti della sua personalità. Makara la Quinta Gerarchia soggetta al karma governa la personalità umana (AE 35). È interessante sapere che esiste un “mistero della personalità”. Chiunque abbia provato a studiare la doppia gerarchia creativa di Makara si rende conto che questo è il caso. Il mistero della personalità è, in un certo senso, il mistero dell’egoismo e dell’identità sbagliata. È dovuta all’errata identificazione con la coscienza dei Signori Lunari. Il mistero della personalità è anche il mistero del pentagramma e della stella invertita. La stella a cinque punte invertita di colore nero è il simbolo della Magia Nera. La stella nera è uno dei nomi dato al nostro pianeta per i suoi trascorsi.
Il segreto di questa deviazione evolutiva è legato a Mahat, Manas, e alla Materia. Gli Schemi Planetari di Saturno, Terra e Marte possono essere considerati quelli in cui si manifesta Manas. Venere e Mercurio possono essere considerati schemi in cui Buddhi sta dimostrando manasicamente. Le Gerarchie liberate dimorano sul Piano Astrale Cosmico, dove ha le basi la Loggia Nera Cosmica.
Si è precedentemente visto che Marte ingloba le energie di Sesto Raggio, sembra avere due Lune delle quali non ne ha diritto: Deimos (che in greco significa terrore) e Phobos (paura). Le Lune prendono il nome dai due attendenti di Marte: Egli (Marte) ordina al Terrore e alla Paura di preparare i loro destrieri. E lui stesso riveste l’armatura scintillante (Iliade, XV). Marte il produttore di conflitti tende sovente al fanatismo distruttivo e alla guerra. Il materialismo, le lotte per appagare le ambizioni personali, e il conflitto con le tendenze spirituali superiori proseguono costanti e questo segno, il più materiale di tutti, è il campo di battaglia fra le vecchie abitudini e l’ordine stabilito e le nuove tendenze più elevate. Marte è il pianeta che governa e controlla il veicolo fisico. C’è una certa somiglianza tra la Luna e Marte (a livello di Schema), è interessante notare che sono entrambi associati direttamente ai Signori Lunari (gli elementali della triplice personalità), si occupano dello stesso gruppo di vite elementali inconsce che erano il prodotto della Catena Lunare. Marte è strettamente connesso al sesso, che è un aspetto delle coppie di opposti, e vitalizza la corrente sanguigna; per suo mezzo vivifica, purifica e stimola tutte le parti e gli organismi del corpo.
Marte che ingloba le energie del VI Raggio è legato al numero Sei. Si è precedentemente visto che nell’antica tradizione indiana le Krittika (in sanscrito sia fiamma che coltelli) o Pleiadi erano chiamate “le stelle del Fuoco”, sono raffigurate da una fiamma o da una spada. Secondo i Purana, l’origine di Krittika nakshatra (l’ammasso stellare delle Pleiadi) governata da Agni, e la nascita di Karttikeya di cui Marte è un alias, è associato ad Agni. Quando Karttikeya fu affidato dagli Dèi alle Krittika per essere nutrito, queste erano solo Sei, per cui Karttikeya è rappresentato con Sei Teste. Sirio è chiamata in molti antichi testi “la guida dell’intera schiera celeste”, Karttikeya, il figlio di Agni, il “Capo delle Legioni Celesti”, è dunque simile a Sirio e a Michele Arcangelo. Karttikeya, il Figlio di Agni e di Svaha, è dunque simile a Sirio. Abbiamo più livelli partendo dall’alto, Agni, poi Sirio, infine Marte.
Il numero Sei è significativo nell’espressione cosciente, nel male intenzionale. Sul nostro Globo le Sei Entità oscure sono polarizzate, nei dodici (2x6) attuali capi della Loggia Nera sulla Terra. Il Maestro ci dice altrove che le forze oscure sono governate sul Piano Fisico da un gruppo di Sei leader orientali e Sei leader occidentali; di questi gli orientali sono i più potenti perché sono i più antichi per razza e quindi i più esperti. Queste Entità collettivamente sono caratterizzate dal numero 666 oppure ognuna di tali Entità è così caratterizzata? Un pianeta non sacro, Marte, è maggiormente correlato al numero 666, e non sarebbe sorprendente scoprire che queste Sei Entità hanno una relazione stretta, all’interno del nostro sistema solare, con Marte, che i Sutra di Param Shiva pongono a capo della ribellione contro il Logos Solare. È probabile che il pianeta Marte (un distributore del Sesto Raggio) sia collegato a queste Entità cosmiche. È evidente che queste Sei Entità sono legate alla personalità del nostro Logos Planetario e forse alla personalità del nostro Logos Solare. Nello stesso modo e a un livello inferiore, i membri minori della Loggia Nera planetaria lavorano con le forze tratte dai veicoli della personalità dell’uomo. Dobbiamo interrogarci sulla relazione tra queste sei Entità e i Signori dei Raja Deva dei Tre Piani sistemici inferiori. I Signori Raja Deva sono molto evoluti e sono equivalenti (alcuni di loro almeno) a un iniziato umano del settimo grado. Le sei grandi Entità sono di natura involutiva?
Marte è la fiamma segreta nascosta nella materia. Questa energia segreta richiede manifestazione in forma materiale. Marte può anche far emergere la negatività e il lato oscuro dell'energia della Terra, i poteri primordiali. Al livello superiore, Marte ci indirizza verso gli yoga della conoscenza e dell'energia e dà autodisciplina.